20.6.21

Una nuova sfida: Eco Hope

La nuova sfida è rappresentata dalla prossima edizione di "Trame a corte" l'annuale rassegna di opere a tema che l'associazione culturale Arcadia di Sala Baganza (Parma) propone.

Il tema quest'anno è Eco Hope ovvero La speranza ecologica. Io ho scelto di riprodurre in un piccolo arazzo un'opera fotografica di un caro amico recentemente scomparso: Pier Paolo Fassetta scegliendo fra l'incredibile numero delle sue opere fotografiche l'immagine di un corpo di donna che si intravvede nell'acqua. Il corpo (niente di più che una silhouette bianca) è in alto al centro ma in basso a destra ho collocato una rosa con accanto un bocciolo, simbolo della vita che rinasce e si perpetua nonostante tutto (gli orrori che creiamo con l'avidità, con lo sfruttamento della terra e l'inquinamento, con i nostri egoismi)

Ecco la foto originale con in basso la rosa e il piccolo bocciolo che ho inserito


 Ho poi ridotto l'immagine femminile, su suggerimento di mio cugino Luigi Scrinzi, ottenendo la bozza o "il cartone" da realizzare utilizzando la tecnica dell'arazzo cosiddetto gobelin:


ed ora il lavoro in progress con il particolare della rosa che man mano cresce....


Sul retro della prima immagine del lavoro in progressione, abbastanza nitido, il lucido in cui ho tracciato con il pennarello i contorni principali del lavoro in modo da avere i riferimenti fondamentali per inserire le diverse sfumature delle lane rosse.

Per rendere le diverse sfumature della rosa e del bocciolo ho usato lane di diverso spessore e questo ha causato un arricciamento dell'ordito solo parzialmente eliminato quando il piccolo arazzo è stato incorniciato.

Ecco una foto della progressione del lavoro, dopo aver realizzato le diverse sfumature dell'acqua sono comparse le gambe: 


Ed alla fine il lavoro concluso:




1 commento:

Maria Letizia Volpicelli ha detto...

Bello,vedere la progressione del lavoro
Vince il rosso sul bianco